Per quanto riguarda la parità di genere l’Italia è ancora indietro, tuttavia le imprese possono fare la loro parte per dare il via a una vera e propria rivoluzione in questo campo. Dotarsi di strumenti per l’inclusione come il bilancio di genere, il piano strategico di genere e la certificazione sulla parità di genere possono…
Dividere per controllare e gestire meglio il servizio. È questa l’idea alla base della distrettualizzazione delle reti idriche che unita alle piattaforme digitali di telecontrollo rappresenta una delle ultime frontiere di sviluppo dei sistemi di distribuzione dell’acqua. In Italia, come in altri Paesi europei, le infrastrutture tradizionali sono spesso soggette a inefficienze e a un…
Da una parte il Nord battuto da nubifragi anche violenti e distruttivi, dall’altra il Meridione lasciato a secco per un periodo così lungo che i temporali di fine ottobre non sono bastati a salvare intere regioni da una condizione idrica emergenziale. Durante i primi dieci mesi del 2024 siccità e alluvioni hanno “spezzato in due”…
In Italia l’acqua del rubinetto è sicura: il 99,1% dei controlli svolti negli ultimi tre anni è risultato in linea con i parametri di legge, dice il primo rapporto del Centro Nazionale per la Sicurezza delle Acque dell’Istituto Superiore di Sanità. Ma i gestori stanno facendo un passo in più, con la messa a punto…
Alla fine degli anni Novanta i soggetti che si occupavano di gestione idrica in Toscana erano oltre 200, piccoli e frammentati, oggi i gestori idrici integrati sono sette e di dimensione industriale. In questi 25 anni la qualità dell’acqua potabile è migliorata, il servizio è stato potenziato con un livello di efficienza ben al di…
Dal 1° gennaio 2024 l’ARERA ha introdotto nell’ambito della qualità tecnica il nuovo macro-indicatore M0, da una parte per “misurare” la resilienza idrica dei diversi territori, dall’altra per incentivare - grazie a un meccanismo premiante - gli investimenti per l’efficienza di approvvigionamento della risorsa. L’Autorità nazionale di regolazione ha così previsto uno strumento per stare…
È uno dei settori più idrovori. Allo stesso tempo è tra quelli pesantemente danneggiati dai cambiamenti climatici. L’agricoltura, secondo le stime della FAO, a livello mondiale assorbe il 72% del consumo totale di acqua dolce, in gran parte per l’irrigazione, e questo fabbisogno idrico è destinato a crescere del 35% entro il 2050, di pari…
Sovrasfruttate e degradate: in Europa le falde acquifere sotterranee stanno scomparendo e le poche rimaste in profondità sono vicine a essere inquinate in modo irreparabile. Oltre il 15% dell’acqua di falda è in cattive condizioni, prosciugata dai prelievi eccessivi, contaminata o entrambe le cose. Il grido d’allarme arriva da Under the surface, the hidden crisis…
I cambiamenti del clima mettono a rischio le riserve di acqua, a causa della crescita dell’incidenza di periodi di intensa siccità con temperature sopra la media, alternati a fenomeni estremi come le alluvioni. Tutto ciò si ripercuote sul naturale ciclo idrogeologico, riducendo la disponibilità di risorse per l’uso potabile, agricolo e industriale. Se i mutamenti…
Un atto di programmazione per salvaguardare la risorsa idrica, sempre più preziosa in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici, da integrare con azioni per la salvaguardia del suolo. È iniziato il cammino per l’aggiornamento del Piano di tutela delle acque della Regione Toscana. Un processo complesso, lungo oltre un anno, che ha preso il via lo…