Ancora oggi sono dei veri e propri “forzieri”, dove viene custodita l’acqua potabile prima di essere immessa nella rete idrica. I serbatoi dell’acquedotto storico di Firenze, quelli di Carraia, del Pellegrino e della Querce, alla fine dell’Ottocento rappresentavano lo snodo cruciale per tenere in equilibrio il complesso apparato ideato da Raffaele Canevari e Luigi Del…
