Oltre a bere acqua di ottima qualità e super controllata, come del resto lo è anche quella del rubinetto, riempire le bottiglie al fontanello è un’abitudine che ha anche altri vantaggi e benefici, per noi stessi e per la collettività, sia in termini di risparmio economico, sia di riduzione dell’impatto ambientale con una drastica diminuzione nell’uso di plastica. Queste casette nel giro di due decenni hanno avvicinato sempre più cittadini all’uso dell’acqua del pubblico acquedotto, messa in tavola quotidianamente perché sicura e buona.
Quanto si risparmia a bere acqua del fontanello: il vantaggio economico
Rifornirsi al fontanello consente di risparmiare sulla spesa per l’acquisto della minerale in bottiglia. Secondo una ricerca sul settore delle acque confezionate realizzata dall’Area studi di Mediobanca, proprio l’Italia è il primo Paese in Unione europea per consumo procapite di acqua minerale: ogni italiano ne beve in media 222 litri ogni anno, ovvero 13,5 miliardi di litri in totale (fonte Ansa).
Oggi nei comuni toscani serviti da Publiacqua sono installati 105 fontanelli, distribuiti tra Firenze, Prato e Pistoia. Dal 2014 al settembre 2021 hanno erogato oltre 295 milioni di litri. Dal punto di vista dell’impatto ambientale, questo può essere “tradotto” in un risparmio di oltre 196 milioni di bottiglie di plastica da un litro e mezzo che non sono state prodotte, trasportate e smaltite. Si può stimare che questo abbia comportato un risparmio per le famiglie del territorio, derivante dal mancato acquisto delle stesse bottiglie, di quasi 69 milioni di euro.
Quanta plastica in meno nell’ambiente?
Bere acqua dal fontanello significa anche benefici per l’ambiente, con un minor consumo di risorse e una riduzione dei rifiuti. I 295 milioni di litri erogati dai fontanelli di alta qualità installati da Publiacqua hanno comportato un risparmio dal punto di vista ambientale altrettanto rilevante visto che la mancata produzione, trasporto e smaltimento dei 196 milioni di bottiglie di plastica corrispondono a 6.860 tonnellate di plastica e 40 mila tonnellate di CO2 in meno immesse nell’ambiente.
Per scoprire quanta plastica puoi risparmiare all’ambiente bevendo l’acqua del rubinetto basta un click. Sul sito di Publiacqua è presente il plasticometro, ovvero un simulatore che permette di calcolare quanta plastica si evita di usare bevendo acqua del rubinetto. Lo strumento online consente di calcolare quante bottiglie in meno vengono prodotte, a quanti chili di plastica corrispondono e quanti litri di carburante non vengono consumati per il trasporto della merce.
Per fare un esempio, ipotizzando che una famiglia di 4 persone beva in media 25 bottiglie da un litro e mezzo di acqua alla settimana, il beneficio generato rifornendosi a un fontanello è di 1.300 bottiglie di plastica in meno prodotte ogni anno. Di conseguenza 36,4 kg di plastica all’anno non vengono immessi nell’ambiente, grazie alla scelta del singolo nucleo familiare, mentre sono 16,54 i litri di carburante che non sono consumati per il trasporto. Numeri che corrispondono a 130 kg di emissioni di CO2 in meno e a 409,50 euro risparmiati all’anno.
Potrebbero interessarti anche…
Il galateo del fontanello: 3 regole d’oro per l’acqua potabile
Attenzione alla quantità, all’utilizzo e alla corretta conservazione. Anche il fontanello di acqua di alta qualità di Publiacqua ha le…
Fontanelli che passione
Quello dei Fontanelli di Alta Qualità è un successo che non accenna a diminuire. Dall’installazione del primo fontanello a le…
Fontanelli di alta qualità: cosa sono e come funzionano
Sono “casette” da cui sgorga acqua potabile “alla spina”, ormai diventate un punto di riferimento per molti cittadini tra Firenze,…