Dal 1° gennaio 2024 l’ARERA ha introdotto nell’ambito della qualità tecnica il nuovo macro-indicatore M0, da una parte per “misurare” la resilienza idrica dei diversi territori, dall’altra per incentivare - grazie a un meccanismo premiante - gli investimenti per l’efficienza di approvvigionamento della risorsa. L’Autorità nazionale di regolazione ha così previsto uno strumento per stare…
Un’idea che fa la differenza e trasforma un rifiuto da smaltire in una materia prima con cui creare oggetti di uso quotidiano. Oltre a essere un brutto vizio, il fumo lascia dietro di sé scarti pericolosi: i mozziconi di sigaretta non sono biodegradabili, anzi i filtri in acetato di cellulosa possono produrre inquinamento da micro…
È uno dei settori più idrovori. Allo stesso tempo è tra quelli pesantemente danneggiati dai cambiamenti climatici. L’agricoltura, secondo le stime della FAO, a livello mondiale assorbe il 72% del consumo totale di acqua dolce, in gran parte per l’irrigazione, e questo fabbisogno idrico è destinato a crescere del 35% entro il 2050, di pari…
Sovrasfruttate e degradate: in Europa le falde acquifere sotterranee stanno scomparendo e le poche rimaste in profondità sono vicine a essere inquinate in modo irreparabile. Oltre il 15% dell’acqua di falda è in cattive condizioni, prosciugata dai prelievi eccessivi, contaminata o entrambe le cose. Il grido d’allarme arriva da Under the surface, the hidden crisis…
I cambiamenti del clima mettono a rischio le riserve di acqua, a causa della crescita dell’incidenza di periodi di intensa siccità con temperature sopra la media, alternati a fenomeni estremi come le alluvioni. Tutto ciò si ripercuote sul naturale ciclo idrogeologico, riducendo la disponibilità di risorse per l’uso potabile, agricolo e industriale. Se i mutamenti…
Un atto di programmazione per salvaguardare la risorsa idrica, sempre più preziosa in un’epoca segnata dai cambiamenti climatici, da integrare con azioni per la salvaguardia del suolo. È iniziato il cammino per l’aggiornamento del Piano di tutela delle acque della Regione Toscana. Un processo complesso, lungo oltre un anno, che ha preso il via lo…
Il ciclo naturale dell’acqua, detto anche ciclo idrologico, è uno dei processi alla base della vita sulla Terra: grazie a passaggi di stato in 4 diverse fasi consente alle risorse idriche di rigenerarsi continuamente nell’idrosfera. Dai mari alle nuvole fino alle piogge, questo flusso permette l’esistenza di piante, animali e organismi. Nonostante circa tre quarti…
Frequenti siccità, alternate a eventi meteo estremi, stanno imponendo la necessità di nuovi approcci per garantire l’approvvigionamento di acqua potabile e la gestione attenta della risorsa. I riflessi dei cambiamenti climatici sull’azione dei gestori del servizio idrico integrato sono evidenti, poiché rendono indispensabili azioni per la resilienza e per migliorare l’efficienza del sistema. Per questo…
Nel giro di undici anni gli investimenti in Italia per il settore idrico sono più che raddoppiati, arrivando a sfiorare la media europea. Allo stesso tempo sono aumentate le tariffe per gli utenti, principale fonte di risorse, tuttavia le bollette italiane restano tra le più basse dell’UE. È questo l’identikit della filiera nazionale dell’acqua potabile,…
Nonostante le piogge dell’inverno 2023-2024 abbiano traghettato buona parte dell’Italia fuori dalla situazione di emergenza idrica, non bisogna abbassare la guardia sulla siccità, un fenomeno amplificato dal cambiamento climatico. Già nell’immediato futuro, dicono gli esperti, torneranno ciclicamente lunghe fasi secche e prive di precipitazioni con una frequenza maggiore rispetto al passato, accompagnate da un mutamento…