Una centrale idroelettrica funziona grazie alla fonte energetica “pulita” più antica e diffusa al mondo. Da secoli la forza dell’acqua viene sfruttata dall’uomo, un tempo con le pale dei mulini, oggi mediante moderni impianti che possono garantire il fabbisogno di intere città, tramite una risorsa che si rigenera naturalmente attraverso il ciclo idrologico. Attualmente, in…
Abbiamo alle spalle un anno complesso, che ha visto l’approssimarsi della fine della concessione e caratterizzato dal perpetuarsi della complessità della gestione fra i nostri soci, e dal processo di acquisizione di Gida, che ha condizionato il nostro organigramma. Un anno, inoltre, decisivo per la messa a terra del Pnrr, la grande sfida che dovrà…
Residui di farmaci e pesticidi. Sono le sostanze individuate in Arno dopo uno screening portato avanti da Publiacqua in collaborazione con l’Università di Padova, per studiare il fenomeno dei nuovi inquinanti dell’acqua, su cui tenere alta la guardia. La ricerca ha portato a un risultato rassicurante: i processi di potabilizzazione sono in grado di abbattere…
In Italia la corsa del cemento e dell’asfalto avanza al ritmo di 2,3 metri quadrati al secondo, con in media 20 ettari di aree naturali perse ogni 24 ore e rese impermeabili, una soglia insostenibile dal punto di vista ambientale. Nel giro di un anno il consumo di suolo nel nostro Paese è aumentato di…
In Italia diminuisce l’acqua disponibile in natura, a causa del calo delle piogge, leggermente sotto la media degli ultimi 70 anni, e di un sensibile aumento della quota di risorsa idrica “persa” a causa dell’evapotraspirazione. È lo scenario tracciato dall’ultimo rapporto Ispra. L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha analizzato la situazione…
Da una parte il Nord battuto da nubifragi anche violenti e distruttivi, dall’altra il Meridione lasciato a secco per un periodo così lungo che i temporali di fine ottobre non sono bastati a salvare intere regioni da una condizione idrica emergenziale. Durante i primi dieci mesi del 2024 siccità e alluvioni hanno “spezzato in due”…
In Italia l’acqua del rubinetto è sicura: il 99,1% dei controlli svolti negli ultimi tre anni è risultato in linea con i parametri di legge, dice il primo rapporto del Centro Nazionale per la Sicurezza delle Acque dell’Istituto Superiore di Sanità. Ma i gestori stanno facendo un passo in più, con la messa a punto…
Alla fine degli anni Novanta i soggetti che si occupavano di gestione idrica in Toscana erano oltre 200, piccoli e frammentati, oggi i gestori idrici integrati sono sette e di dimensione industriale. In questi 25 anni la qualità dell’acqua potabile è migliorata, il servizio è stato potenziato con un livello di efficienza ben al di…
Dal 1° gennaio 2024 l’ARERA ha introdotto nell’ambito della qualità tecnica il nuovo macro-indicatore M0, da una parte per “misurare” la resilienza idrica dei diversi territori, dall’altra per incentivare - grazie a un meccanismo premiante - gli investimenti per l’efficienza di approvvigionamento della risorsa. L’Autorità nazionale di regolazione ha così previsto uno strumento per stare…
Un’idea che fa la differenza e trasforma un rifiuto da smaltire in una materia prima con cui creare oggetti di uso quotidiano. Oltre a essere un brutto vizio, il fumo lascia dietro di sé scarti pericolosi: i mozziconi di sigaretta non sono biodegradabili, anzi i filtri in acetato di cellulosa possono produrre inquinamento da micro…