Bere acqua al mattino porta indubbiamente dei benefici, ma non bisogna eccedere: seguire, appena svegli, diete fai-da-te per dimagrire grazie al solo impiego di liquidi o aspettarsi risultati portentosi dall’assunzione quotidiana di acqua calda e limone a stomaco vuoto può essere controproducente. In alcuni casi potrebbe portare perfino a controindicazioni, come bruciore di stomaco o mal di testa e nausea.
Per distinguere tra buone pratiche e fake news, abbiamo sottoposto i dubbi più comuni a Monica Dinu, ricercatrice presso il Dipartimento di Medicina sperimentale e clinica dell’Università degli Studi di Firenze, che è anche segretaria regionale per la Toscana e l’Umbria della Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU).
Bere acqua di mattina, quali sono i benefici?
La prima regola è bere in modo adeguato e continuare con quest’ottima abitudine durante tutta la giornata. “Bere acqua al mattino appena svegli è un gesto salutare che contribuisce a reidratare il corpo dopo il lungo periodo di digiuno notturno – spiega Monica Dinu -. Questa pratica favorisce l’eliminazione di scorie e tossine attraverso le urine e il sudore. Dal punto di vista digestivo, un bicchiere d’acqua a digiuno può stimolare l’apparato digerente e contrastare la stitichezza. Oltre a ciò, l’acqua al mattino può migliorare la concentrazione e la vigilanza, poiché la disidratazione può influenzare negativamente la funzione cognitiva”.
Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Frontiers in Human Neuroscience e condotta dalla School of Psychology dell’Università di East London, bere acqua al mattino può aumentare le performance del cervello umano, con tempi di reazione il 14% più veloci, rispetto ai soggetti che non ingeriscono liquidi al risveglio. Ma, anche in questo caso, non dobbiamo trasformare in portentoso qualcosa che è semplicemente una buona abitudine per il nostro organismo.
“Un bicchiere d’acqua appena svegli costituisce un ottimo punto di partenza – osserva Dinu -. È importante distribuire l’assunzione di liquidi in modo uniforme durante l’intera giornata, evitando di consumare grandi quantità in breve tempo. A questo proposito, un suggerimento pratico è mantenere sempre a portata di mano una bottiglia d’acqua, così da avere un costante promemoria per bere regolarmente. Integrare la colazione con alimenti ricchi di acqua, come la frutta, può contribuire ulteriormente a garantire un adeguato apporto idrico complessivo”.
Fa dimagrire?
La seconda regola è non fidarsi di metodi non comprovati che propongono elisir di lunga vita. Certo bere al mattino fa bene, ma seguire alla lettera diete che, per tutti, stabiliscono con precisione quanti bicchieri di acqua ingurgitare a stomaco vuoto può avere delle controindicazioni. Tra i tanti esempi, sul web si trova addirittura un fantomatico “metodo giapponese” per dimagrire sorseggiando banalmente acqua. “Al momento, non esistono evidenze scientifiche che dimostrino che bere acqua al mattino porti direttamente al dimagrimento – avverte la ricercatrice – inoltre è essenziale fare sempre una buona colazione. La perdita di peso è un processo complesso che dipende da fattori differenti, come l’alimentazione, l’attività fisica e lo stile di vita generale. Consumare acqua al mattino, se non accompagnato da abitudini salutari più ampie, non può essere considerato un rimedio miracoloso per dimagrire. Per di più, il consumo eccessivo di acqua può comportare effetti collaterali negativi come mal di testa e nausea”.
Bere acqua e limone al mattino fa bene? Ci sono controindicazioni?
Altro falso mito, diffuso grazie a un tam-tam su social e internet, è che bere acqua calda (o tiepida) e limone al mattino, appena svegli e a stomaco vuoto, sia un toccasana. In realtà non esistono studi che provino gli aspetti positivi di tale pratica, una volta per tutte, sottolinea Monica Dinu. “Mentre il beneficio di bere acqua al mattino è indiscutibile, le evidenze scientifiche sull’aggiunta di limone sono limitate. Non esistono prove concrete a supporto delle affermazioni che suggeriscono vantaggi ‘detox’, dimagranti o alcalinizzanti – chiarisce-. L’acqua al mattino è positiva per l’idratazione e l’aggiunta del limone può fornire un tocco di sapore senza aggiungere calorie significative. Tuttavia, è importante notare che il succo di limone potrebbe causare acidità di stomaco, quindi coloro che sono sensibili a problemi gastrici dovrebbero evitarlo. Inoltre, l’assunzione prolungata di acqua e limone potrebbe provocare danni al cavo orale a causa dell’azione erosiva dell’acido citrico a carico dello smalto dei denti”.
Quanta acqua bere al mattino appena svegli?
Risulta difficile stabilire dosi d’acqua che possano valere indistintamente per tutti gli individui, visto che le esigenze idriche variano notevolmente da persona a persona e sono influenzate da diversi aspetti come il peso corporeo, il livello di attività fisica e il clima. Ci sono invece delle indicazioni di massima, per chi non ha particolari patologie. “È importante mantenersi ben idratati durante tutta la giornata, assecondando, o ancor meglio anticipando, il senso di sete sia durante i pasti che fuori. Bere frequentemente a piccoli sorsi è consigliato per raggiungere il volume raccomandato di acqua giornaliera (circa 2 litri o 6-8 bicchieri). Consumare un bicchiere d’acqua a colazione, due a pranzo, due a cena e almeno mezzo litro lontano dai pasti è una suddivisione ragionevole. Se bere prima dei pasti può contribuire a una sensazione di sazietà, durante i pasti il consumo moderato di acqua può facilitare la deglutizione e la digestione. Tuttavia, è consigliabile evitare quantità eccessive per non diluire troppo i succhi gastrici”.
Infine, attenzione a come si beve. Ingerire acqua eccessivamente fredda mentre si mangia o dopo potrebbe causare mal di stomaco, gonfiore addominale e difficoltà digestiva, spiega la ricercatrice. “Bere a piccoli sorsi è più efficace per mantenere un’idratazione costante rispetto a consumare grandi quantità in una sola volta. La scelta tra acqua liscia e gasata dipende poi dalle preferenze individuali, con la prima che aiuta a evitare la sensazione di gonfiore. Per coloro che desiderano un tocco di sapore senza aggiungere calorie, l’acqua aromatizzata con frutta, erbe o cetrioli può essere un’opzione piacevole”.
Potrebbero interessarti anche…
Come pulire e prendersi cura della borraccia termica
Un’amica dell’ambiente, di cui però prendersi costantemente cura. Non pulire regolarmente la borraccia, infatti, può generare cattivi odori difficili da…
Di cosa si parlerà a Firenze per il Festival dell’Acqua 2024
In Italia l’acqua del rubinetto è sicura: il 99,1% dei controlli svolti negli ultimi tre anni è risultato in linea…
La fotografia di 25 anni di gestione idrica in Toscana
Alla fine degli anni Novanta i soggetti che si occupavano di gestione idrica in Toscana erano oltre 200, piccoli e…